Spettacolo viaggiante: una pastorale “itinerante” che parte dall’ascolto

Spettacolo viaggiante: una pastorale “itinerante” che parte dall’ascolto

Ostia, 20 novembre 2018 – “L’ascolto itinerante della gente dello spettacolo viaggiante è necessariamente frammentario, in quanto raramente gli agenti pastorali riescono a seguire tutti gli spostamenti di fieranti e circensi. Certamente la tecnologia della comunicazione può dare una mano a mantenere una comunicazione costante, ma non può sostituire l’incontro personale”. Lo ha detto padre Fabio Baggio, sottosegretario della Sezione Migranti e Rugiati del Dicastero Vaticano  per lo Sviluppo Umano e Integrale intervenendo a Ostia all’incontro sul tema  “Testimoni del Vangelo di Gesù tra fieranti e circensi. L’accoglienza e l’ascolto della gente del viaggio” promosso dalla Fondazione Migrantes e al quale partecipano  gli operatori della pastorale del circo  del luna park.

La relazione di p. Baggio ha aperto – dopo i saluti del direttore generale della Fondazione Migrantes, don Giovanni De Robertis – i lavori della tre giorni che si è conclusa giovedì mattina con una celebrazione Eucaristica per i 50 anni di professione religiosa di sorella Jeanningros Genevieve delle Piccole sorelle di Gesù.  Poi spazio a “fieranti e circensi si raccontano”. Nel pomeriggio don Marco Cagnin, operatore pastorale della diocesi di Treviso. Il 22 novembre  le conclusioni affidate a don Mirko Dalla Torre della Consulta Nazionale dello spettacolo viaggiante.

Leggi qui il contrubuto completo di Padre Fabio Baggio: “L’ascolto itinerante nella progettazione della pastorale migratoria”.