12 Settembre 2022 | Discorso del Santo Padre

DISCORSO DEL SANTO PADRE FRANCESCO AI PARTECIPANTI ALL’ASSEMBLEA PUBBLICA DI CONFINDUSTRIA

AULA PAOLO VI

[…] Sempre a proposito della natalità: alle volte, una donna che è impiegata qui o
lavora là, ha paura a rimanere incinta, perché c’è una realtà – non dico tra voi – ma
c’è una realtà che appena si incomincia a vedere la pancia, la cacciano via. “No, no,
tu non puoi rimanere incinta”. Per favore, questo è un problema delle donne
lavoratrici: studiatelo, vedete come fare affinché una donna incinta possa andare
avanti, sia con il figlio che aspetta e sia con il lavoro. E sempre a proposito di
lavoro, c’è un altro tema da evidenziare. L’Italia ha una forte vocazione comunitaria
e territoriale: il lavoro è stato sempre considerato all’interno di un patto sociale più
ampio, dove l’impresa è parte integrante della comunità. Il territorio vive
dell’impresa e l’impresa trae linfa dalle risorse di prossimità, contribuendo in modo
sostanziale al benessere dei luoghi in cui è collocata. A questo proposito, va
sottolineato il ruolo positivo che giocano le aziende sulla realtà dell’immigrazione,
favorendo l’integrazione costruttiva e valorizzando capacità indispensabili per la
sopravvivenza dell’impresa nell’attuale contesto. Nello stesso tempo occorre
ribadire con forza il “no” ad ogni forma di sfruttamento delle persone e di
negligenza nella loro sicurezza. Il problema dei migranti: il migrante va accolto,
accompagnato, sostenuto e integrato, e il modo di integrarlo è il lavoro. Ma se il
migrante è respinto o semplicemente usato come un bracciante senza diritti, ciò è
un’ingiustizia grande e anche fa male al proprio Paese. […]