18 Maggio 2019 | Discorso del Santo Padre

DISCORSO DEL SANTO PADRE FRANCESCO AI MEMBRI DELL’ASSOCIAZIONE STAMPA ESTERA IN ITALIA

Sala Clementina

Per questo voglio ringraziarvi per quello che fate. Perché ci aiutate a non dimenticare le vite che vengono soffocate prima ancora di nascere; quelle che, appena nate, vengono spente dalla fame, dagli stenti, dalla mancanza di cure, dalle guerre; le vite dei bambini-soldato, le vite dei bambini violati. Ci aiutate a non dimenticare tante donne e uomini perseguitati per la loro fede o la loro etnia. Mi permetto una domanda: chi parla oggi dei Rohingya? Chi parla oggi dei Yazidi? Sono dimenticati e continuano a soffrire. Ci aiutate a non dimenticare che chi è costretto – da calamità, guerre, terrorismo, fame e sete – a lasciare la propria terra non è un numero, ma un volto, una storia, un desiderio di felicità. La vostra Presidente ha parlato dei migranti: non bisogna dimenticare questo Mediterraneo che si sta trasformando in cimitero.