Global Compact su rifugiati: necessaria risposta comune più ampia

Global Compact su rifugiati: necessaria risposta comune più ampia

Bruxelles, 27 febbraio 2018 – La Commissione per le Libertà Civili, la giustizia e gli affari interni del Parlamento Europeo, in associazione con la Commissione degli Affari Esteri, ha organizzato un incontro interparlamentare con i membri dei Parlamenti nazionali dal titolo “I Global Compacts delle Nazioni Unite su rifugiati e migranti e il ruolo dei parlamenti”.

Padre Fabio Baggio, Sotto-Segretario della Sezione Migranti e Rifugiati della Santa Sede, ha presentato il contributo di quest’ultima al processo che portarà all’adozione dei due Global Compacts, sotto forma di 20 Punti di Azione consegnati qualche mese fa ai responsabili per conto delle Nazioni Unite.

I 20 Punti – suddivisi secondo 4 verbi: accogliere, proteggere, promuovere e integrare – suggeriscono una serie di misure efficaci e attestate, che nel loro insieme costituiscono una risposta olistica alle sfide odierne.

“L’Unione Europea e i suoi Stati Membri possono certamente vantare molte pratiche corrispondenti ai suggerimenti contenuti nei 20 Punti di Azione e proprio per questo la Sezione Migranti e Rifugiati considera essenziale il contributo che l’Unione Europea e i suoi Stati Membri possono dare ai processi in corso.” ha detto padre Fabio. “I principi e i valori sui quali si fondano i 20 Punti di Azione rappresentano i tratti salienti di quell’umanesimo integrale che è nato in questo continente e ha forgiato costituzioni e convenzioni internazionali.” Leggi l’intervento completo di padre Fabio Baggio.

Il Patto Globale sui rifugiati rappresenta l’opportunità di coinvolgere altri Stati del Continente Europeo e di altri continenti nello stesso impegno al fine di strutturare una risposta comune più ampia ed efficace.