Migranti e rifugiati vulnerabili. Il ruolo delle università cattoliche

Migranti e rifugiati vulnerabili. Il ruolo delle università cattoliche

Dal 1 al 4 novembre 2017 presso la Pontificia Università Gregoriana, a Roma, si è svolto il convegno internazionale “Rifugiati e migranti in un mondo globalizzato: responsabilità e risposte delle università”. Padre Fabio Baggio c.s., sotto-segretario della Sezione Migranti e Rifugiati del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale della Santa Sede, è intervenuto sul tema “occuparsi dei rifugiati e dei migranti vulnerabili. Il ruolo delle università cattoliche” evidenziando la necessità del contributo di queste ultime soprattutto in tre ambiti di competenza:


ricerca, avviando ulteriori studi sulle cause remote delle migrazioni forzate, sui perché delle reazioni negative e discriminatorie, e sui molteplici apporti dei migranti e dei rifugiati alle società che li accolgono;
insegnamento, promuovendo l’istruzione dei rifugiati a tutti i livelli, anche attraverso borse di studio, preparando in modo specifico e professionale gli operatori pastorali che si dedicano all’assistenza di migranti e rifugiati e più in generale educando i propri studenti, potenziali membri della classe dirigente futura, a una lettura attenta del fenomeno migratorio;
promozione sociale, incentivando ad esempio gli studenti al volontariato in programmi di assistenza verso i rifugiati, i richiedenti asilo e i migranti appena arrivati.

Le azioni suggerite nei tre diversi ambiti fanno diretto riferimento alle quattro pietre miliari sulle quali il Santo Padre si augura si articoli la risposta della Chiesa alle sfide delle migrazioni contemporanee: accogliere, proteggere, promuovere e integrare.

A conclusione del convegno, Papa Francesco  ha ricevuto i partecipanti in Udienza privata, incoraggiandoli a continuare a lavorare per la costruzione di un mondo più giusto e più umano.

 

Leggi il Messaggio del Santo Padre